Epique: gli occhiali di seta
Il brand Epique nasce a Torino dalle fresche e frizzanti idee della giovane Alessia Epifani. Alessia, figlia e nipote di ottici, si avvicina molto presto al mondo dell'ottica mostrando, fin da bambina, uno spiccato senso creativo, di ricerca del nuovo, del particolare e dell'elegante.
Forse per gioco, probabilmente senza pensarci troppo su, a soli 12 anni Alessia inizia a dare sfogo al suo estro creativo facendo i primi "schizzi" di quelli che avrebbe voluto fossero i suoi occhiali.
Al momento della scelta della scuola superiore Alessia non ha alcun dubbio nell'affermare di voler seguire le orme di suo papà Fabrizio e di sua nonna Maria, decide così di iscriversi alla scuola di ottica di Torino; frequentando le scuole superiori la passione di Alessia per il mondo dell'ottica aumenta sempre di più; grazie a ciò che apprende giorno dopo giorno dai suoi studi ha la possibilità di rivedere in modo più consapevole quelli che erano i suoi "schizzi da dodicenne".
Riesce così a modificarli ulteriormente arricchendoli di quei particolari più tecnici che prima le erano sconosciuti. Trascorsi cinque anni Alessia si diploma per poi conseguire, poco dopo, l'abilitazione da ottica; è con il raggiungimento di questo importante traguardo che Alessia e suo papà Fabrizio decidono di creare una nuova società Alessiafashiongroup, proprietaria del marchio Epique.
Per Alessia è l'inizio del suo sogno nel cassetto! Da quel momento in poi si fa sul serio: gli schizzi prendono vita, iniziano ad avere forme e colori ben definiti, vengono ritoccati uno ad uno, modificati o sostituiti del tutto se necessario. Alessia è una ragazza determinata, e ha le idee ben chiare su cosa le serve per rendere i suoi occhiali davvero unici e del tutto suoi: il nome del brand. Deve rispecchiarla, deve parlare di lei, la deve identificare, per questo sceglie Epique, il soprannome che più di qualsiasi altro nomignolo la rappresenta.
Alessia, però, ha ancora una scelta importante da compiere: vuole riuscire a mixare al meglio la qualità dei materiali 100% made in Italy e delle lastre in celluloide con l'eleganza di un tessuto leggero variopinto e pregiato come la seta. Così mette in atto l'ultimo step del suo processo creativo, dedicandosi personalmente alla scelta delle sete che saranno poi inserite tra le due lastre in celluloide durante l'assemblaggio dell'occhiale.
Con questo ultimo e ricercato particolare si conclude la fase creativa di Alessia, per dare spazio alla produzione materiale dell'occhiale Epique che ora, per lei, non è solo più un sogno nel cassetto, ma un trampolino da cui potersi tuffare nel mondo della creatività, dell'estro e della ricercatezza che da sempre l'appassionano.
Articolo by Enrica Mannari